Sardegna Ciclabile

Il territorio della Sardegna, diversamente articolato nei suoi paesaggi costieri e dell’entroterra pianeggianti, collinari e montani e presenta diffuse emergenze e attrattori naturali, paesaggistici, archeologici, storico-culturali di particolare rilievo e significatività, che richiamano una domanda turistica e di attività ricreative e di svago interessata non solo al luogo ma anche al modo con cui possono essere raggiunti e goduti. La Sardegna possiede tutto ciò che un cicloturista richiede e ne rappresenta una meta ideale.

La Sardegna inoltre può contare su un clima temperato e invidiabile lungo tutto l’arco dell’anno, e di temperature più elevate specialmente in quei periodi in cui nel Nord Europa e nel Nord Italia invece si registrano invece basse temperature che non consentono di stare all’aria aperta per un periodo prolungato come quello necessario per uno spostamento in bicicletta per tragitti medio-lunghi.

L’uso della bicicletta è quello che appare essere non solo il più idoneo ma anche il più naturale per entrare meglio in contatto con gli ambienti paesaggistici, per scoprirli e apprezzare nel modo giusto i loro valori naturali, storico-culturali ed identitari, e in generale per soddisfare ciò che una specifica domanda turistica richiede (armonia, benessere fisico, tranquillità, svago, libertà, riscoprire un modo diverso, leggero, naturale di viaggiare, sentirsi parte e poter avere un rapporto corretto e cosciente con la natura e il paesaggio, poter godere di luoghi di valore e interesse naturalistico, etc.).

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Nonostante non esista ancora una rete ciclabile regionale dedicata, la Sardegna è meta comunque di un numero sempre crescente di cicloturisti e diversi tour operator vendono attualmente pacchetti per cicloturisti in Sardegna. In larga parte gli itinerari individuati e venduti si sviluppano lungo le strade esistenti, in particolare quelle che presentano bassi livelli di traffico, che in Sardegna sono numerose, in considerazione della bassa densità abitativa. La Sardegna infatti dispone di un reticolo connettivo secondario di collegamenti abbastanza capillare e diffuso e a bassa intensità di traffico veicolare (strade comunali extraurbane, di penetrazione agraria, forestali, di consorzi di bonifica, argini di fiumi e canali, tracciati di ferrovie dismesse) dove tra l’altro possono già trovarsi buone strutture di accoglienza diffuse nel territorio.

In questa prospettiva è importante che anche la Sardegna si doti di un Sistema di Mobilità Ciclistica diffusa che, attraverso una rete di grandi itinerari cicloturistici regionali, la renda interamente percorribile in bicicletta.

Il cicloturismo in Sardegna